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In questo spazio affronteremo gli argomenti più tecnici e di dettaglio di ciò che è già stato presentato nelle sezioni precedenti.
Approfondiremo sia i fondamenti dell'Analisi Tecnica, che conta ormai tantissimi seguaci ed utilizzatori sul "campo", insieme alle tecniche più avanzate di trading.
Ma approfondiremo soprattutto la parte che a me sta più a cuore: la parte algoritmica.
Ho pensato ad una sezione distinta perché non volevo annoiare i lettori meno esperti o meno interessati ai tecnicismi.
Bibliografia
M. J. Pring
Analisi Tecnica dei Mercati Finanziari
McGraw-Hill (1989)
R. Di Lorenzo
Guadagnare in Borsa con l'analisi tecnica
Il Sole 24 Ore Libri (1992)
R. J. Fuller - J. L. Farrell
Analisi degli Investimenti Finanziari
McGraw-Hill (1993)
R. Di Lorenzo
Guadagnare in Borsa con l'analisi tecnica: gli oscillatori
Il Sole 24 Ore Libri (1994)
S. B. Achelis
Technical Analysis from A to Z
McGraw-Hill (1995)
A. Fornasini
Mercati Finanziari: Scelta e Gestione di Operazioni Speculative
Etas Libri (1996)
S. Fanton
Japanese Candlestick: Due secoli di storia applicati con successo ai mercati di oggi
Edizioni Tradermedia (1998)
R. Di Lorenzo
Guadagnare in Borsa con l'analisi tecnica: 1 (I Trend, Le Candele Giapponesi, La Tecnica di Gann)
Il Sole 24 Ore Libri (2000)
R. Di Lorenzo
Guadagnare in Borsa con l'analisi tecnica: 2 (Oscillatori e Trading Systems)
Il Sole 24 Ore Libri (2000)
R. Di Lorenzo
Guadagnare in Borsa con l'analisi tecnica: 3 (Le Figure e la Teoria di Elliot)
Il Sole 24 Ore Libri (2000)
E. Dainesi
NetBanking: Banche e Utenti dialogano su Internet
Apogeo (1999)
D.E. Goldberg
Genetic Algorithms in Search, Optimization and Machine Learning
Addison-Wesley (1989)
Bart Kosko
Il Fuzzy-Pensiero - Teoria e applicazioni della logica fuzzy
Baldini & Castoldi (1993)
R.R. Trippi - E.Turban
Neural Networks in Finance and Investing
Probus Publishing (1993)
Mario Ghiraldelli - Eugenio Linguanti
L'Asset Management per gli Investitori Privati
Il Sole 24 Ore Libri (2000)
Glossario
A
ABC:
Denominazione delle tre onde che costituiscono il movimento in controtendenza nella teoria di Elliott.
Accumulazione:
Incremento delle proprie posizioni; fase borsistica in cui le "mani forti" rastrellano forti quantitativi di titoli evitando di fare pressione sui prezzi.
A/D line (advance - decline line):
Grafico costruito coi valori emergenti dalla somma progressiva dei titoli giornalmente in aumento e in diminuzione.
ADR (American Depository Receipts):
Certificati emessi da banche americane in sostituzione di azioni estere.
ADX (Average Directional Movement Index):
Indicatore di Wilder per misurare l'intensità della tendenza.
Alfa:
Coefficiente di rischio intrinseco di un titolo.
Algoritmo genetico:
Tecnica di intelligenza artificiale ispirata all'evoluzione biologica.
Analisi Fondamentale:
Disciplina che studia la situazione delle aziende quotate in Borsa analizzandone i cosiddetti fondamentali. (cfr. La strategia Fondamentalista).
Analisi tecnica:
Disciplina che studia gli andamenti di Borsa attraverso l'osservazione dei grafici e l'esame delle risultanze di indicatori algoritmici.
Arms Index:
Indicatore di ampiezza del mercato (noto anche come Trin) che pone a confronto numero e volume dei titoli in aumento e in diminuzione.
Asset Allocation:
Suddivisione del portafoglio titoli o fondi comuni che ha lo scopo di diversificare l'investimento, equilibrarne il rischio e massimizzarne il rendimento in funzione del profilo prescelto.
At-the-money:
Opzione il cui sottostante presenta un prezzo di esercizio (strike price) pari alla quotazione corrente.
B
Barre:
Linee verticali utilizzate in successione per la costruzione dei grafici.
Bear trap:
Falso movimento ribassista con uscita temporanea da zona congestionata.
Beta:
rischio sistematico o di mercato (cfr. Tecniche di analisi - Analisi tecnica avanzata).
Black-Scholes (modello):
Modello di stima del valore teorico delle opzioni.
Blow-off:
Vistosa impennata finale dei prezzi, in un movimento al rialzo, seguita da una rapida caduta delle quotazioni.
Book:
Parola utilizzata comunemente per indicare il "libro" con i prezzi correnti dei compratori (Bid) e dei venditori (Ask), quando il book è a più livelli si intende che ci sono ad esempio i 5 migliori prezzi Bid ed i 5 migliori prezzi Ask.
Breakout:
Perforazione di una trendline, di un supporto o di una resistenza.
Bue:
Il "Bue" è un particolare tipo di investitore con scarse conoscenze di trading, senza una particolare strategia e caratterizzato da una forte emotività. (cfr. La strategia del Bue).
Broker:
Investitore generalmente professionista dotato di una strategia ben definita. (cfr. La strategia del Broker).
Bull trap:
Falso movimento rialzista con uscita temporanea da zona congestionata.
Buy:
Acquistare.
C
Call:
Diritto di acquistare una determinata quantità di titoli o un indice entro/a una determinata scadenza a un prezzo prefissato.
Canale:
Rappresentazione grafica delle quotazioni all'interno di due linee parallele
Candlestick (candele):
Particolare metodo di rappresentazione grafica dei prezzi, originario dal Giappone.
Cassettista:
Il cassettista compera dei titoli (generalmente di compagnie molto conosciute) o di nuovo collocamento, per metterli per così dire in un cassetto e tenerli a lungo, senza controllarne i corsi o aspettare un certo margine di guadagno. (cfr. La strategia del Cassettista).
Congestione:
Periodo in cui i prezzi si muovono lateralmente in assenza di tendenza.
CONSOB:
Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, ovvero l'organo di controllo e vigilanza sulla Borsa.
Correzione:
Ripiegamento temporaneo nell'ambito di una tendenza ascendente.
Corto:
Andare corto=assumere una posizione scoperta; posizione corta=posizione scoperta.
D
Denaro:
Parola utilizzata comunemente per indicare il prezzo disposto a pagare dal compratore (Bid).
Derivati:
Strumenti finanziari (ad es. fib30, cw, opzioni) il cui valore dipende essenzialmente dal valore di uno strumento sottostante (indice, azione, divisa estera, ecc.).
Divergenza:
Andamento discordante di due indicatori, o di due indici o di un indicatore e un indice.
DMI (Directional Movement Index):
Indicatore direzionale sviluppato da J. Welles Wilder per la misurazione del trend.
Doppio massimo:
Figura di inversione che può formarsi al culmine di un periodo rialzista. E' caratterizzata dalla presenza di due picchi che raggiungono entrambi, all'incirca, il medesimo livello.
Doppio minimo:
Figura di inversione che può formarsi al culmine di un periodo ribassista. E' caratterizzata dalla presenza di due picchi all'ingiù che raggiungono entrambi, all'incirca, il medesimo livello.
E
Elliott:
Autore di una teoria (onde di Elliott) secondo la quale il mercato azionario seguirebbe un ritmo composto da serie di 8 onde (5 al rialzo e 3 di correzione).
Ema:
Sinonimo di media mobile esponenziale.
Engulfing pattern:
Figura di inversione nell'analisi Candlestick.
Envelope (busta):
Canale delimitato da due parallele equidistanti dalla media mobile di un grafico.
Equity Line:
Rappresenta il valore accumulato dalla quota rispettando i segnali automatici Buy e Sell del Trading System.
Esponenziale (media):
Uno dei metodi di calcolo delle medie mobili.
Evening star:
Figura di inversione al ribasso nell'analisi Candlestick.
Exit:
Uscire da una posizione assunta in precedenza.
F
Figura di inversione:
Figura grafica che si forma al culmine di una tendenza.
Forza relativa:
Posizione di un titolo o indice rispetto a un altro titolo o indice.
Fuzzy:
Termine riferito a una branca dell'intelligenza artificiale che basa le proprie valutazioni sul grado di appartenenza a più insiemi di attributi contemporaneamente, identificando una realtà "sfumata" e non costituita solamente da "vero" o "falso".
Fondamentalista:
Investitore che per operare utilizza l'Analisi Fondamentale. (cfr. La strategia Fondamentalista).
G
Gap:
Spazio esistente tra due barre successive di un grafico; si produce quando il minimo è superiore al massimo del periodo precedente o il massimo è inferiore al minimo del periodo precedente.
Genetico (algoritmo):
Vedi algoritmo genetico.
H
Hold:
Mantenere; lo si dice normalmente con riferimento a una posizione assunta in precedenza.
I
Indicatore:
Segnalatore delle condizioni tecniche di un indice o di un titolo, (vedi anche Oscillatore).
Insider Trading:
Compravendita di titoli di una determinata società in seguito alla fuoriuscita di informazioni riservate causata da persone interne all'azienda stessa. In molti paesi è un reato perseguibile penalmente.
Intraday:
Attività di trading e monitoraggio dei prezzi in tutto l'arco della giornata (detto anche tick by tick).
Ipercomprato:
Termine riferito a una condizione di eccessivo rialzo.
Ipervenduto:
Termine riferito a una condizione di eccessivo ribasso.
Isola:
Raggruppamento di barre, al culmine di una tendenza, isolato dal resto del grafico per la presenza di gaps.
L
Lettera:
Parola utilizzata comunemente per indicare il prezzo disposto a pagare dal venditore (Ask).
Long:
Termine riferito a una posizione risultante dall'acquisto di un titolo o di uno strumento derivato.
Lungo:
Vedi long.
M
MACD (Moving average convergence/divergence):
Indicatore di Momentum che è costituito dalla differenza di due medie mobili esponenziali a dodici e ventisei.
Matriciale:
A matrice, cioè per righe e colonne.
Media mobile:
Media di più valori, aggiornata al termine di ogni periodo di rilevazione degli elementi che la compongono.
Mesa:
Indicatore che anticipa i punti di svolta negli andamenti ciclici.
Momentum:
Esprime la spinta, intesa come velocità, accelerazione e forza del prezzo di un titolo, ma rappresenta anche il concetto di momento esatto. (cfr. Perché Momentum Borsa).
N
Neckline:
Linea il cui superamento, in un grafico, conferma il completamento di una figura di inversione.
Neurale (rete):
Vedi rete neurale.
O
Opzione:
Diritto di consegnare (put) o ritirare (call) un determinato valore finanziario a un prezzo prefissato a o entro una determinata scadenza.
Oscillatore:
Indicatore ad andamento altalenante, utilizzato per l'individuazione delle situazioni di ipercomprato e di ipervenduto.
Overnight:
Mantenimento delle posizioni aperte sino ad almeno il giorno dopo.
P
Piramidare:
Assumere posizioni in più fasi per importi decrescenti. Lo scopo è quello di compensare, con gli utili residui conseguiti nelle fasi precedenti, le perdite determinate sull'ultima fase da improvvisi rovesciamenti di mercato.
Pista Ciclica:
Indicatore di Momentum la cui costruzione si basa sulla differenza fra il valore del prezzo e la sua media mobile esponenziale a "N" giorni, essa rappresenta il grado di "tensione" del titolo ed aiuta ad identificare le situazioni di eccesso.
Prezzo di esercizio:
Prezzo unitario al quale chi esercita una opzione consegna o ritira il sottostante; è detto anche strike price.
Pull-back:
Ritorno temporaneo presso un livello di supporto o di resistenza successivamente alla sua perforazione.
Put:
Diritto di vendere una determinata quantità di titoli o un indice entro/a una determinata scadenza a un prezzo prefissato.
R
Range:
Ampiezza dell'oscillazione.
Real Time:
Visualizzazione dei prezzi in tempo reale.
Resistenza:
Livello di prezzo che si oppone al proseguimento di un trend ascendente.
Rete neurale:
Tecnica di intelligenza artificiale basato sulla simulazione delle relazioni che avvengono naturalmente tra i neuroni.
Rimbalzo:
Risalita temporanea nell'ambito di una tendenza discendente.
ROC (Rate of change):
Indicatore di Momentum la cui costruzione si basa sulla differenza fra la chiusura più recente e la chiusura registrata "N" giorni prima, rapportata a quest'ultima.
RSI (Relative strength index):
Tale indicatore di Momentum è uno dei più importanti oscillatori utilizzati per individuare le fasi di ipercomprato e di ipervenduto di un titolo. Esso è calcolato rapportando il numero di rialzi ed il numero di ribassi degli ultimi "N" giorni.
Rumors:
Voci di corridoio, informazioni su determinate società o dritte che provengono dall'ambiente finanziario.
R-squared:
Indicatore che evidenzia la forza di una tendenza.
S
Scalper:
Categoria di investitore che coglie generalmente solo l'ultimo tratto di crescita prima di una inversione di tendenza. (cfr. La strategia dello Scalper).
Scoperto:
Posizione risultante da una vendita di titoli che non si posseggono ancora.
Sell:
Vendere.
Semplice (media):
Uno dei metodi di calcolo delle medie mobili, basato sulla media aritmetica tradizionale.
Serie Storica:
Archivio (generalmente su file ASCII) dei dati di chiusura, apertura, minimo, massimo, variazione e volume di un determinato titolo, corrispondente ad un periodo temporale medio-lungo (da diversi mesi a diversi anni).
Short:
Vedi corto.
Sma:
Sinonimo di media mobile semplice.
Sottile:
Si dice di un titolo che è sottile quando gli scarsi volumi di scambio non consentono di liquidare una posizione al prezzo desiderato.
Sottostante:
Rappresenta il titolo o l'indice su cui si può esercitare una Opzione o su cui viene calcolato il valore di un Covered Warrant.
Stop loss:
Livello di prezzo che definisce la perdita massima che si è disposti a sopportare nel momento in cui si assume una posizione.
Strike price:
Vedi prezzo di esercizio.
Supporto:
Livello di prezzo che si oppone al proseguimento di un trend discendente.
T
Take Profit (TP):
Diversamente dallo stop loss, definisce l'obiettivo di profitto a cui si tende o si intente vendere.
Target Price:
Obiettivo di prezzo del titolo.
Tendenza:
Direzione dei prezzi.
TOL:
Strumento per effettuare la compravendita di titoli "on line".
Trader:
Investitore dotato di una strategia ben definita che utilizza in maniera rigorosa l'Analisi Tecnica. (cfr. La strategia del Trader).
Trading:
Termine generalmente usato per indicare l'attività di compravendita di titoli.
Trading Range:
Fase di oscillazione tra livelli di supporto e resistenza statici detta anche fase di congestione o fase laterale.
Trading system:
Complesso di regole prefissate che genera autonomamente dei segnali operativi.
Trend:
Vedi tendenza.
Trendline:
Retta che unisce più punti di minimo relativo in caso di movimento ascendente o più punti di massimo relativo in caso di movimento discendente.
Trin (Trading Index):
Indicatore di ampiezza del mercato (noto anche come Arms Index) che pone a confronto numero e volume dei titoli in aumento e in diminuzione.
Tuning:
Fase di affinamento dei parametri e delle regole che governano un Trading System per la massimalizzazione del rendimento potenziale.
V
Volatilità:
Misura dell'ampiezza delle escursioni dei prezzi.
Volume:
Misura della quantità di titoli scambiati durante le contrattazioni.